Formula 1

Formula 1, dodici anni fa l’incidente di Schumacher: da allora solo silenzi e indiscrezioni

Dodici anni fa l’incidente sugli sci a Meribel dell’ex pluricampione del mondo di Formula 1 
Schumacher sulla Benetton Renault
Schumacher sulla Benetton Renault (Getty Images)

Tutto è cambiato nella vita di Michael Schumacher il 29 dicembre 2013. Dodici anni fa, l’ex pluricampione del mondo di Formula 1 era con la famiglia sulle Alpi francesi, a Meribel, quando un terribile incidente ha causato gravi danni al tedesco, avvolto da quel momento dalla massima privacy.

L’incidente

Schumacher era in vacanza con la famiglia e gli amici nel suo chalet e, il 29 dicembre di dodici anni fa, come ogni mattina aveva agganciato gli sci agli scarponi per andare su piste che conosceva a memoria. Alle 11:07 però l’ex campione del mondo di Formula 1 in un fuoripista ha copito una roccia che lo ha catapultato in avanti, facendogli sbattere violentemente la testa contro un altro masso. Le sue condizioni sono apparse subito critiche e, dopo aver lottato a lungo per sopravvivere, è stato trasferito nella sua residenza svizzera, senza nuove comunicazioni sulle sue condizioni.

Condanne e silenzi

Da allora il nome di Michael Schumacher è tornato spesso al centro della Formula 1 grazie soprattutto a Lewis Hamilton, che negli anni lo ha superato prima nel numero di pole position e poi nel numero di vittorie, e poi all’esordio del figlio Mick Schumacher. Il nome del tedesco però è stato associato anche a diverse condanne nei confronti di ricattatori che negli anni hanno provato a estorcere diversi milioni alla famiglia con la minaccia di diffondere video e documenti medici riservati. La certezza è che nel 2019, presso l’ospedale Georges Pompidou di Pareggi, Schumacher è stato sottoposto a una terapia innovativa in gran segreto. Nulla è stato svelato però sulle sue condizioni, racchiuse ancora oggi dalle poche parole della moglie Corinna: «Michael manca a tutti ma c’è, anche se è diverso».