Formula 1, Ecclestone contro Hamilton: “Così non ha senso, si ritiri”

Fanno ancora rumore le parole di Lewis Hamilton dopo le qualifiche del Gran Premio d’Ungheria di Formula 1. Uno sfogo deciso, con cui l’inglese ha sottolineato tutte le sue difficoltà di adattamento nella sua prima stagione in Ferrari. A distanza di pochi giorni, però, l’ex patron della Formula 1 Bernie Ecclestone torna sull’argomento e lo fa assolutamente senza giri di parole.
Fase calante
«Lewis è stato un grande talento e probabilmente lo è ancora. Ma, quando raggiungono il top, tutti i grandi dello sport possono puntare a una sola direzione, ovvero verso il basso». Inizia con una riflessione cinica ma inattaccabile l’intervista di Bernie Ecclestone riguardo le difficoltà sperimentate da Lewis Hamilton. «Hamilton è stanco, sta facendo questo lavoro da una vita. Deve resettarsi e fare qualcosa di totalmente diverso rispetto al motorsport. Magari non ci sta ancora pensando, anche se sarebbe stato opportuno iniziare a valutarlo tempo fa». Una fase calante apparentemente inevitabile, quindi, quella che sta vivendo il nuovo pilota Ferrari.
Ipotesi ritiro
Poi, però, Ecclestone continua. E senza troppi giri di parole l’ex capo della Formula 1 consiglia a Lewis Hamilton di ritirarsi: «Hamilton non è un imbroglione, ma si prenderebbe in giro da solo se dovesse continuare a correre. Dovrebbe smettere ora. Se fossi il suo manager, direi alla Ferrari: “C’è qualcuno in grado di sostituirlo? Lewis è pronto a farsi da parte”. Vorrei che il suo contratto fosse onorato, perché la scuderia lo ha preso con un obiettivo importante. Le cose, però, non stanno funzionando e quindi potrebbero accordarsi così».
Consiglio Ferrari
Non contento, Ecclestone conclude lasciandosi andare a un consiglio sul prossimo pilota Ferrari: «Cercherei di prendere Isack Hadjar dalla Racing Bulls. Ha fatto benissimo in questo suo primo anno. Inoltre è un bravissimo ragazzo. Oppure punterei su Gabriel Bortoleto. Ha talento. Entrambi sono molto validi».