Formula 1

Formula 1, Hamilton amaro: “Non ho spiegazioni. Con il muretto…”

Il pilota inglese analizza la sua prestazione nel Gran Premio di Monaco di Formula 1
Hamilton
Hamilton

Per una Ferrari competitiva fino all’ultimo giro nel Gran Premio di Monaco di Formula 1 ce n’è un’altra che ha fatto invece tanta fatica. È quella di Lewis Hamilton, che ha concluso la gara al quinto posto dopo una gara frustrante e rovinata dalla penalità ricevuta in griglia. È mancato anche il giusto feeling con la monoposto all’inglese, che ha parlato così al termine della partita: «A volte succede, ma non ho una spiegazione precisa. Il distacco dai primi era enorme e non so nemmeno dire il perché».

L’analisi di Hamilton

Hamilton ha poi proseguito: «La mia corsa è stata piuttosto piatta. Sono partito settimo, ho avuto due auto davanti per un po’, poi le ho superate, ma da lì mi sono ritrovato da solo. In mezzo al nulla, senza riferimenti, senza battaglie. Senza una Safety Car o un evento imprevisto, era impossibile rientrare in gioco. Tutto è filato via in maniera lineare, quasi monotona». Poi, il sette volte campione del mondo di Formula 1 ha parlato anche delle comunicazioni col box Ferrari: «Anche le comunicazioni in radio non erano chiarissime. Non capivo bene quale fosse il mio obiettivo in gara. Stavo lottando per una posizione? Per difendermi? O per guadagnarne una? Non avevo punti di riferimento».