Formula 1, Leclerc: “Strategia? Vi spiego”. E Hamilton: “Sogno il podio”

Solito sabato con alti e bassi in casa Ferrari. Non portano particolari soddisfazioni le qualifiche del Gran Premio di Spagna di Formula 1 alle due rosse, con Hamilton che chiude al quinto posto e Leclerc al settimo dopo una strategia che per ora paga poco. Al termine della sessione i due piloti si sono soffermati sul bilancio fino a questo momento.
Le parole di Leclerc
«Non avevamo più gomme nuove a disposizione per il Q3. Purtroppo siamo stati tra i pochi a gestire l’intera qualifica con appena quattro treni di soft, mentre gli altri ne avevano cinque» ha spiegato Leclerc, che ha spiegato come la strategia sia stata decisa da lui e non dal muretto. «La squadra spingeva per un piano diverso, più aggressivo. Ma ho preferito usare solo tre treni di soft per preservare le gomme in vista della gara. È una scelta che ci ha complicato la vita, ma ne sono responsabile e mi prendo tutta la colpa se non dovesse pagare». Il piota Ferrari ha parlato poi anche della gara di Formula 1 di domani: «Oggi ho sacrificato la qualifica. L’obiettivo è avere un vantaggio domani in termini di mescole. Se non funziona, saprò di aver sbagliato. Ma sono comunque soddisfatto della decisione presa. L’obiettivo è il podio. Penso che il nostro passo in assetto gara sia competitivo».
Le parole di Hamilton
«È stato un venerdì strano: avevamo un problema al fondo che ci ha fatto perdere carico aerodinamico, e all’improvviso la macchina era completamente sbilanciata”, ha spiegato invece Hamilton. «Non avevamo cambiato nulla, ma ci siamo ritrovati in difficoltà. Per fortuna oggi siamo riusciti a risolverlo e la macchina è tornata a essere davvero piacevole da guidare. Sono felice del risultato. È stato un bel passo avanti rispetto a ieri, abbiamo fatto progressi concreti e il feeling è migliorato tantissimo». Il pilota Ferrari, poi, ha spiegato: «Non vedo l’ora che arrivi la domenica. Ieri ho completato qualche giro in configurazione gara e sarà una battaglia serrata. I distacchi sono minimi, mezzo decimo può farti scivolare di cinque posizioni. Quasi tutti hanno una soft e una media, mentre Leclerc e pochi altri hanno due medie. Ci sarà da interpretare bene la gara: quale gomma funzionerà meglio? Quando fare la sosta? Sarà fondamentale partire bene. Voglio il podio. È passato così tanto tempo che neanche ricordo l’ultimo. Sarebbe fantastico riuscirci qui, con la Ferrari».