Formula 1, non c’è solo Verstappen: il dato a confronto con il 2023
Max Verstappen e la Red Bull, un binomio che sembrava imbattibile e destinato a dominare in lungo e largo fino al cambio del regolamento nel 2026. Questa, almeno era la sensazione nonostante il sogno di una rinascita Ferrari o dell’affermazione di qualche altra realtà in grado di regalare un Mondiale di Formula 1 più spettacolare. Mancano due anni al nuovo regolamento, ma il dominio Red Bull potrebbe essere già sul viale del tramonto. Questo, almeno, è quello che raccontano i risultati in questa prima metà di stagione.
2023 e 2024: Mondiali a confronto
Nel weekend andrà in scena il Gran Premio d’Italia a Monza: un anno fa Verstappen ci arrivava con dieci vittorie consecutive in tasca e undici su dodici stagionali, interrotto solo dal successo di Perez a Jeddah. Quest’anno, invece, l’olandese ha vinto le prime due gare, poi è rimasto a secco nelle tre successive (Sainz-Australia, Norris-Miami, Leclerc-Monaco). Quindi, due nuovi successi e ora un astinenza che dura da ben cinque GP (Russell-Austria, Hamilton-Gran Bretagna, Piastri-Ungheria, Hamilton-Belgio, Norris-Olanda): il Mondiale è tornato aperto.