Formula 1, Max Verstappen può ancora diventare campione?

Presto per dire che tutto si è riaperto, ma il weekend di Baku di Formula 1 ha riaperto in modo clamoroso gli scenari per il futuro del mondiale. L’errore di Piastri, finito a muro nelle prime battute del Gran Premio, ha consegnato una vittoria d’oro a Max Verstappen, ma soprattutto una clamorosa occasione al compagno di squadra Lando Norris, che però ne ha approfittato solo in parte. L’olandese ha infatti portato a casa il bottino massimo e l’inglese appena 6 punti, con un guadagno minimo sul compagno di squadra costretto a uno zero in classifica.
Cosa cambia per il mondiale
Numeri alla mano, il mondiale di Formula 1 non è ancora riaperto. Ma di certo la corsa verso il titolo è ancora tutt’altro che scritta. Max Verstappen a oggi ha 69 punti di ritardo su Oscar Piastri, che ne ha allo stesso tempo 25 di vantaggio sul compagno di squadra Lando Norris. Distacco tutt’altro che trascurabile, nonostante i 199 punti ancora in palio grazie ai sette GP e alle tre Sprint Race ancora da disputare.
Cosa serve a Verstappen
Non si lascia impensierire intanto Max Verstappen: «Non mi lascio guidare dalla speranza: 69 punti sono tanti, con ancora sette gare da disputare. Io la guardo gara per gara, come ho fatto per tutto l’anno. E poi vedrò dopo l’ultima gara ad Abu Dhabi come saremo messi». Al netto delle parole, però, una piccola parte di speranza è ancora viva nel pilota della Red Bull. Che, in ogni caso, sarà costretto a spiare in un miracolo. Vincere, vincere e ancora vincere è l’unica soluzione possibile, sperando anche in una crescente pressione sulle due McLaren. Un nuovo ritiro aiuterebbe non poco, in caso contrario l’attuale campione del mondo di Formula 1 dovrebbe vincere tutte le gare, Sprint comprese, ancora in calendario, con Piastri che al massimo potrebbe ottenere un secondo posto e sei terzi posti in gara, più tutti secondi posti nelle Sprint. In questo caso, arriverebbe un altro titolo per l’olandese.