Moto GP

MotoGP, Aldeguer vince a Mandalika: le parole dei protagonisti

Le parole dei protagonisti dopo il primo successo di Aldeguer in MotoGP a Mandalika
Fermin Aldeguer, MotoGP
Fermin Aldeguer, MotoGP

Vanno tuti a punti nella gara lunga in di Mandalika per le numerose cadute che hanno coinvolto anche molti protagonisti della gara. Marc Marquez e Marco Bezzecchi sono trai i primi ad abbandonare la gara dopo un errore del pilota Aprilia che tocca lo spagnolo costringendolo al forfait. Un incidente che costa caro al campione del mondo che, nelle prossime ore, sarà costretto a sottoporsi a dei controlli a Madrid per capire se sarà necessario sottoporsi a un’operazione per una frattura alla clavicola. Stessa sorte, ma non senza implicazioni fisiche, quella di Pecco Bagnaia che dopo 7 giri, ultimo e a secondi di distanza da Chantra penultimo, perde aderenza con il terreno e cade dalla sua Desmosedici. A vincere è un super Fermin Aldeguer, che conquista la sua prima vittoria in MotoGP, davanti a Pedro Acosta e Alex Marquez che chiude il podio. Luca Marini è il primo italiano, arrivato in quinta posizione, mentre Morbidelli e Di Giannantonio chiudono ottavo e nono. Di seguito le parole dei protagonisti. 

MotoGP, Aldeguer: “Non mi aspettavo la vittoria!”

«È stata una gara lunga, complice il grande caldo. Sono contentissimo, ma non mi sono goduto al meglio il podio perché quando mi sono fermato tutte le emozioni hanno preso il sopravvento. Penso che vincere qui mi darà una motivazione extra per credere di più in me, perché molta gente non se lo aspettava e forse nemmeno io così presto. Questo aiuta ad andare ancora più avanti, Phillip Island è una pista che mi piace, sono sempre andato forte e quindi proveremo a fare il massimo. Il nostro obiettivo è essere competitivi e continuare ad imparare, oltre ad avere sempre la velocità. Con la Soft facevo fatica e anche con la media. Non ero sicuro fino alla fine della scelta, ma abbiamo fatto dei cambiamenti nell’elettronica per scaldare in modo diverso le gomme, e questo mi ha aiutato ad essere più pronto nei primi giri. Abbiamo avuto un buon passo e a me piace vincere cosi, stare davanti e fare il mio passo fino alla fine».

MotoGP, Acosta: “Sono contento. Avevo un warning al gas…”

«Sono contento della gara di oggi, sappiamo dove non sono competitivo rispetto alla moto. Dobbiamo essere contenti, abbiamo gestito una gara veramente difficile anche nella gestione della gomma media davanti. Avevo un warning al gas della pressione della gomma davanti, dovevo mettermi dietro e sistemare la pressione ed ha funzionato. Mi fa un po’ arrabbiare il fatto che ho dovuto gestire tutta la gara la gestione della gomma, avremmo avuto di più di quello che abbiamo mostrato, ma dobbiamo essere contenti: un’altra volta sul podio, top4, anche Brad ha fatto un buon risultato. La gomma? Ho guidato con la media anteriore, la nostra moto lavora con le gomme più dure, a Aragon e al Mugello sono andato con le hard. La Ducati è capace di usare tanto il grip davanti e girare girare girare, noi non ne siamo capaci. Questo è uno dei punti più difficili della KTM».

MotoGP, Marquez: “Bezzecchi mi ha chiesto scusa. Ora a Madrid…”

«Dobbiamo capire cosa c’è, andiamo a Madrid perché non si capisce se ho la clavicola lussata o si è rotto il legamento. Peccato, può succedere. Bezzecchi è venuto a chiedere scusa e ci sta, una volta capita a me e una volta agli altri. Vediamo cosa dicono i dottori, provo a tornare il prima possibile ma quando dice il dottore».

MotoGP, la nota audio di Bagnaia: “Chiedo scusa a tutti!”

«Weekend molto deludente, dopo la scorsa settimana dove ho ottenuto la pole position e la vittoria in entrambe le gare. Mi aspettavo di arrivare qui e ottenere buoni risultati, come avevo sempre fatto, sebbene questa pista non sia mai stata facile per me. Anche lo scorso anno ho vinto la Sprint e sono giunto terzo in gara. Ma dopo il GP di Motegi sono arrivato qui e non ho avuto le stesse sensazioni. Non sono riuscito a spingere come in Giappone e ho faticato molto. Non abbiamo alcuna risposta per quello che è accaduto questo fine settimana e quindi controlleremo i dati. Spero che gli ingegneri possano trovare la soluzione per la prossima gara e che potremo lottare per i primi tre posti in campionato. Voglio chiedere scusa al team per l’incidente. Stavo spingendo, anche se andavo più lento di 1,5 secondi. Chiedo scusa al team perché volevo colmare il divario dal penultimo e sono caduto».