MotoGP, Bezzecchi vince in Portogallo: le parole dei protagonisti
Marco Bezzecchi si laurea campione in Portogallo, nella penultima gara del mondiale di MotoGP, e avvicina la matematica certezza del terzo posto, approfittando della caduta di Pecco Bagnaia nella gara lunga a Portimao. Il pilota Aprilia, dopo il terzo posto nella Sprint Race, parte primo e si conferma in testa al gruppo difendendosi dall’attacco nei primi giri di Alex Marquez, terminato poi secondo davanti a un Pedro Acosta che nel finale ha tentato di recuperare sul pilota Gresini, ma quando ormai era troppo tardi per tentare l’attacco. Male Bagnaia che, come detto, cade in Curva 10 prima della metà di gara, quando stava gestendo la quarta posizione, con un distacco che gli permetteva di tenere a debita distanza la quinta posizione e ragionare su un possibile assalto a un Acosta distante quasi 3 secondi. Al termine della gara i protagonisti sono intervenuti ai microfoni di Sky Sport. Di seguito le loro parole.
MotoGP, Bagnaia: “Bezzecchi merita il terzo posto”
«Oggi avevamo fatto un piccolo passo avanti rispetto a ieri, riuscivo ad essere un pò più incisivo e competitivo, non ero veloce per lottare per il podio, ma si per il quarto posto. Stavo allungando su Quartararo che era quinto in quel momento e stavo spingendo forte perchè volevo arrivare più avanti possibile. Mi si è chiusa come era accaduto a Phillip Island, quindi abbastanza presto, quando spingi può succedere. Sto cercando di fare il meglio che posso, ma il terzo posto nel Mondiale lo merita più Bez di quanto lo possa meritare io. Questa stagione mi ha messo e ci ha messo a dura prova e a Valencia darò il massimo per chiudere con il miglior risultato possibile. I test potrebbero indirizzare un pò lo sviluppo anche se quelli di Valencia non è che siano fondamentali per lo sviluppo. Si proveranno comunque delle soluzioni e spero vivamente con tuto il cuore che il mio feeling possa essere migliore rispetto a quello attuale».
MotoGP, Bezzecchi: “Il warm up è stato decisivo”
«Sono contento. È stata una gran gara e oggi mi sentivo molto bene con la moto. Stamattina abbiamo fatto un bello step e da subito ho capito che sarei potuto essere almeno un po’ più combattivo di ieri, quando invece ho potuto solo assistere al vero duello. Ero molto motivato, ho fatto una buona partenza e mi sono messo davanti. Questo è stato importante perché potevo dettare io il ritmo. Mi sentivo veramente bene: abbiamo fatto dei grandi miglioramenti questa mattina e mi sono serviti. Questa pista è sicuramente super complicata e la chiave – oltre ad essere a posto con la moto – è riuscire ad avere un’andatura fluida per cercare di aiutare anche la moto nei vari cambi di pendenze e in tutti i cambi di direzione che ci sono in mezzo a salite e discese. È una pista che, se non sei molto a posto con la moto, ti porta a sbagliare di più e a rischiare parecchio. Noi fortunatamente questa mattina siamo riusciti a fare un paio di cose che mi hanno dato una mano e permesso di guidare più fluido. Riuscivo ad essere morbido sulla moto nonostante staccassi forte».
MotoGP, Alex Marquez: “Mi aspettavo un’Aprilia così veloce”
«Bezzecchi e la sua moto hanno fatto una grande differenza nell’ultimo settore e questo mi ha spinto a spingere molto sulla gomma anteriore. Ho sofferto un po’ di graining sul lato destro. Aprilia è stata super competitiva dall’inizio della stagione, ed è più vicina alla Ducati. Da quando i tempi sono migliorati un po’, Bezzecchi è sempre stato lì. Dobbiamo continuare a lavorare nel migliore dei modi, ma è vero che qui ci aspettavamo che l’Aprilia fosse molto veloce. Alla fine ero al limite. Ho dato speranza ad Acosta e lui è cresciuto; è stato un mio errore, che mi ha costretto ad applicarmi al massimo».
MotoGP, Acosta: “Gara difficile, ma ho gestito bene”
«Una gara difficile, lottare con Marco e Alex è tosta. Ho iniziato la gara con meno grip di loro, ma penso di aver gestito bene, però dobbiamo migliorare. Alla fine volevo vincere, è tutta una questione mentale. Stiamo facendo il 100% con la moto che abbiamo, manca tanto, ma voglio far vedere cosa so fare come pilota e stiamo migliorando su entrambi i fronti».