MotoGP, paradosso Bagnaia: vince ma rischia il mondiale
Una settimana di stop, poi il verdetto definitivo. Chi sarà campione del mondo in MotoGP? La risposta arriverà a Barcellona, dove il paddock si sposterà dopo quanto accaduto a Valencia. A giocarsi il titolo Pecco Bagnaia e Jorge Martin, con il primo che potrebbe trovarsi coinvolto in una clamorosa beffa.
Il caso Bagnaia
Il pilota del team Ducati ufficiale potrebbe ritrovarsi a essere alla fine della stagione il pilota più vincente senza però titolo tra le mani. La vittoria della scorsa domenica nel Gran Premio della Malesia ha permesso infatti a Bagnaia di ottenere il decimo successo stagionale, traguardo raggiunto soltanto da cinque piloti in 76 stagioni di MotoGP. Statistica che basta a testimoniare la grandezza di quanto fatto dal pilota italiano in queste mesi, ma che potrebbe non bastare a garantirgli il titolo.
Tutta colpa delle Sprint
Dominatore alla domenica, come testimoniato dalle appena tre vittorie a testa per Martin e Marc Marquez e le due di Bastianini. Contasse solo l’ultimo giorno del weekend, Bagnaia sarebbe primo con 24 punti di vantaggio su Martin. La presenza delle Sprint Race cambia però la classifica in maniera decisiva. Sette le vittorie dello spagnolo al sabato, sei quelle di Bagnaia che paga però i piazzamenti peggiori e gli otto zeri contro quattro del rivale.
L’ultima gara
L’ultima gara in programma a Barcellona sarà allora decisiva per assegnare il titolo: 37 punti in palio, tracciato sulla carta favorevole a Bagnaia ma con un Martin che può provare ad amministrare il vantaggio. Facendo in tal caso diventare l’italiano il pilota più vincente in una stagione conclusa senza titolo mondiale.