MotoGP, super Marquez ad Assen: i numeri di una gara record

Si conferma imbattibile Marc Marquez, anche in un circuito a lui non congeniale. Era da 7 motomondiali che il pilota spagnolo non vinceva ad Assen, in Olanda, eppure nelle due gare di questo fine settimana non è sembrato. Successo nella Sprint race, si è confermato anche in gara lunga lanciandosi sempre di più verso la vittoria del titolo mondiale, staccando Alex Marquez – caduto al sesto giro – e Pecco Bagnaia, arrivato terzo dietro a un combattivo Marco Bezzecchi.
Marquez ha vinto la sua sesta gara in questa stagione, un altro tassello messo verso il ritorno agli albori di un tempo e l’ennesima conferma di un evidente distacco che lo separa da tutti gli altri, anche da un Bagnaia che non riesce a trovare il feeling cercato con la moto. Assen era un test complicato, perché qui ha sempre faticato Marquez e qualche difficoltà si era vista anche tra venerdì e sabato mattina, ma la vittoria è la certificazione di una moto che va e di un pilota che la guida alla perfezione, come da lui stesso confermato: «Quest’anno sembra che stiamo vincendo nei momenti difficili e sui circuiti difficili».
I numeri di Marquez dopo Assen
Ad Assen Marc Marquez ha sempre fatto fatica, eppure è qui che ha tagliato un traguardo storico per il motociclismo. La vittoria ottenuta nei Paesi Bassi, infatti, è la numero 68 della sua carriera in top class, le stesse di una leggenda italiana come Giacomo D’Agostini, il secondo pilota più vincente di sempre, alle spalle di Valentino Rossi arrivato a quota 89. Un traguardo che lo rende ancor di più uno dei piloti più forti nella storia di questo sport e con il quale prova a sfatare il tabù Assen (‘solo’ la terza qui), ma soprattutto con il quale riesce a trovare continuità conquistando il terzo successo consecutivo: record che non gli riusciva dal 2019 quando stabilì una sequenza di 5 vittorie da Misano a Phillip Island. Ma non solo. Marquez con oggi sale anche a 119 podi in top class, secondo – ancora una volta – dietro i 199 di Valentino Rossi.