MotoGP, Tardozzi si arrende?: “Per Bagnaia non abbiamo la soluzione”

Pecco Bagnaia partirà quindicesimo in griglia nella Sprint race e nella gara lunga di Balaton Park. La qualifica fatta in Ungheria è la peggiore dal 2023 e questo pone nuovamente l’accento su quei problemi che stanno limitando la stagione di Bagnaia e che riguardano soprattutto la sua Desmosedici. Problemi ai quali il pilota sta lavorando con il team di ingegneri della Ducati, ma senza mai riuscire ad avvicinarsi a una possibile soluzione. A confermarlo sono anche le parole del team manager Davide Tardozzi che, al termine delle qualifiche, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport spiegando il lavoro fatto, ma sottolineando anche di non esser riusciti a trovare una soluzione a quell’anteriore che balla in staccata e che ha reso un punto di forza di Bagnaia, nel più grande punto debole e ostacolo della sua stagione.
Tardozzi sui problemi di Bagnaia
«Credo che oltre alla pista ci sia qualcosa, oggi si è lamentato delle vibrazione in frenata. C’è qualcosa che non va, per usare sue parole la moto saltella in franta. Dobbiamo trovare una soluzione a un problema che dura da inizio stagione. Dobbiamo capire cosa succede. Abbiamo provato lavorare su set-up e sulla forcella, ma non abbiamo ancora trovato la soluzione. Se Marquez ha lo stesso problema? No, non è un problema comune alle Ducati. La moto non è così diversa da inizio stagione. Pecco in Q2 oggi sarebbe stato sesto o settimo, non ha fatto un brutto tempo nonostante le problematica. Poi è chiaro che facendo delle modifiche ci siamo allontanati e avvicinati alla moto iniziale, il set-up è lo stesso che usava lui. I nostri ingegneri quando hanno lavorato hanno fatto delle valutazioni attente, cercando di non allontanarsi troppo dal set-up originale».