Il divario tra Sinner e il 2° in classifica è da podio
Il 2024 di Jannik Sinner è tra i migliori di sempre in ambito tennistico con il nativo di San Candido che ha vinto ben 65 partite su 71 ed è, già, certo di terminare l’anno in vetta alla graduatoria.
Il distacco abissale tra Sinner e gli inseguitori
Nella classifica ATP, che tiene conto dei risultati degli ultimi dodici mesi, l’azzurro è davanti di ben 4.800 punti nei confronti di Carlos Alcaraz, ma quello che colpisce è il divario nella Race relativa ai risultati ottenuti nel corso di questa stagione con lo spagnolo staccato di 3.620 lunghezze: si tratta, infatti, del terzo distacco più ampio della storia tra 1° e 2° in graduatoria, dietro soltanto a quello tra Novak Djokovic e Andy Murray nel 2015 (7460) e tra il serbo e Rafa Nadal nel 2011 (4.035).
Considerato che manca ancora un mese di attività nel circuito, c’è la concreta possibilità per il campione altoatesino di aumentare ulteriormente il proprio vantaggio nei confronti dello spagnolo, capace di picchi elevatissimi, ma ancora molto discontinuo.