Internazionali di Roma 2025, Azarenka: “Preoccupata per la nuova generazione”. E su Sinner…

Reduce dal vittorioso esordio agli Internazionali d’Italia a Roma contro Camila Osorio, l’ex n. 1 al mondo, Victoria Azarenka, parla in modo negativo dell’evoluzione del tennis, preoccupandosi per quello che accadrà alla nuova generazione.
La critica di Azarenka
La bielorussa parla in modo chiaro: “Non sono preoccupata per me, ma piuttosto per i giovani giocatori. Sarà molto più difficile per loro avere una carriera lunga come la mia, giocare più di vent’anni nel circuito. Partendo da questo, dovrebbe esserci una conversazione su come le palle sono cambiate e si sono evolute nel corso degli anni, così come sulle superfici. Voglio solo vedere il nostro sport crescere. Voglio davvero che il tennis se la cavi bene. Questo sport mi ha dato così tanto e voglio che continui a crescere, a essere uno sport dominante per le donne. Ci sono molti altri sport che stanno emergendo e posso farci concorrenza. Dobbiamo quindi continuare a fare progressi”.
Il giudizio su Sinner
Vika esprime, poi, un parere in chiaroscuro su Jannik Sinner: “Personalmente, apprezzo molto Jannik. Penso che sia una persona fantastica. È sempre stato molto gentile con me. Sembra piuttosto umile. Non lo conosco molto bene, ma faccio fatica a essere troppo critica a livello personale. A livello professionale, penso che ci siano divergenze perché non credo che tutti i giocatori ricevano lo stesso trattamento. Non è solo il suo caso. Penso ci siano molte domande diverse su come le cose siano state gestite. Ciò che conta è il modo in cui le regole vengono applicate: sono applicate allo stesso modo?”.