Tennis

La confessione di Becker: “Mi sono ritirato presto per colpa di Agassi”

Boris Becker rivela di non aver apprezzato l’ascesa di Andre Agassi che l’ha convinto ad appendere la racchetta al chiodo
Boris Becker
Boris Becker (Getty Images)

Il terzo e ultimo trionfo di Boris Becker a Wimbledon risale al 1988 prima del 21° compleanno e da allora non sono arrivati più titoli sull’erba londinese per il tedesco.

Becker condizionato dalla carriera di Agassi

Ospite di Virgin Radio, Bum Bum confessa di aver optato per un ritiro prematuro a causa dell’ascesa di Andre Agassi e della sua immensa popolarità: “Quando sono arrivato nel 1985, ero la nuova superstar e mi piaceva. Tutti abbiamo un po’ di vanità e apprezziamo quando le persone ci ammirano. Quando lui è arrivato all’inizio degli anni ’90 con i suoi capelli lunghi e colorati, gli orecchini e la reputazione di ragazzo di Las Vegas, pensavo fosse un pagliaccio. Mi ha rubato tutta la pubblicità, tutta l’attenzione. Inoltre, era un eccellente tennista. Ha iniziato a battermi e mi ha fatto perdere lo status che avevo. Ero molto contrariato dall’arrivo di Andre Agassi. Non mi piaceva. Verso la fine della mia carriera, c’erano Sampras e Agassi che erano migliori di me. Ho sempre giocato a tennis per vincere, per essere il numero 1 e vincere Wimbledon. Non volevo giocare solo per partecipare o accontentarmi di una semifinale. Quando sono arrivati Agassi e Sampras, erano chiaramente migliori di me. Ecco perché ho deciso di ritirarmi anche se ero ancora giovane. Non potevo batterli nemmeno nei miei giorni migliori”.

I numeri di Becker

1° posto – miglior piazzamento nella classifica ATP

3 ATP Finals

6 Slam vinti

49 titoli ATP

713 vittorie su 927 partite disputate