Tennis

La nuova vita di Gipo Arbino dopo Sonego

Pur ancora rammaricato per la conclusione dell’esperienza ventennale con Lorenzo Sonego, Gipo Arbino non si è perso d’animo
Gipo Arbino
Gipo Arbino (Getty Images)

Una delle storie più belle dal punto di vista umano e lavorativo nel tennis ha visto coinvolti Lorenzo Sonego e il suo storico coach, Gipo Arbino, ma il giocatore torinese ha deciso di concludere il rapporto di collaborazione nei primi mesi del 2024 dopo circa 20 anni assieme.

I due nuovi tennisti seguiti da Arbino

A 69 anni, il tecnico piemontese sente, però, di avere tanto da dare e ha iniziato una doppia collaborazione con Stefano Travaglia e la giovane promessa Lucrezia Musetti come rivelato in una intervista a Super Tennis: “A fine luglio mi ha chiamato il manager di Travaglia, dicendomi che Stefano aveva bisogno di una figura speciale: avevamo vissuto una esperienza insieme in Coppa Davis e mi ha sempre dato l’impressione di essere un bravissimo ragazzo. Abbiamo lavorato 15 giorni per, poi, giocare la Bundesliga in Germania: ho trovato tante criticità che non mi aspettavo sul servizio a causa di un vecchio infortunio al gomito e di una tattica troppo attendista, ma Stefano ha una grande disponibilità al lavoro ed è subito migliorato con tre semifinali consecutive nei Challenger. Con Lucrezia ho trovato un carattere simile a quello di Stefano e non è difficile lavorare con entrambi perché dedico 15 settimane a testa in un anno rispetto alle 40 abbondanti che lavoravo con Sonego”.

Il rammarico per la fine del rapporto con Sonego

Inevitabile parlare, poi, proprio di Lorenzo: “L’addio è stata una brutta botta: sono rimasto in buoni rapporti, ma non ci sentiamo più. L’esperienza con Lorenzo mi ha fatto crescere come coach anche grazie a palcoscenici importanti. Mi sento pronto ad aiutare altri atleti, facendo quello che mi è sempre piaciuto fare, cioè guardare crescere dei tennisti e aiutarli per quelle che sono le mie possibilità”.