Murray ricorda la sconfitta più dolorosa: “Quella volta con Federer…”

Ritiratosi al termine delle Olimpiadi di Parigi 2024, Andy Murray rilascia una interessante intervista a “The Tennis Mentor” in cui ripercorre alcuni momenti chiave della sua carriera tennistica.
La sconfitta più dolorosa per Murray
L’ex n. 1 al mondo non ha dubbi quando deve ricordare il momento più umiliante: “In una finale a Londra nelle ATP Finals con Roger Federer ero sotto 6-0 3-0 prima che vincessi il mio primo game, lui giocava benissimo e io ero davvero fuori partita: è successo a casa mia davanti a un pubblico immenso. Credo che sia stata l’unica volta nella mia carriera in cui mi aspettavo di vincere e invece mi sono sentito umiliato”.
La lezione di vita del tennis
Lo scozzese diventa un po’ filosofo quando parla di quello che gli ha lasciato il mondo del tennis: “Una delle cose che ti insegna il tennis è quanto sia duro, ma anche quante grandi lezioni sappia regalarti. Nella maggior parte delle settimane finisci per perdere un torneo: anche se sei tra i migliori e vinci 5 tornei su 20 hai avuto una stagione fantastica, ma 15 settimane sono comunque terminate con una sconfitta”.