Serie A

Al Torino non basta un super Vlasic: il dato

Il croato, tra gol e assist, è sempre andato a bonus nelle ultime sei partite del campionato di Serie A. Agganciate due icone del club granata
Vlasic, Torino
Vlasic, Torino (Getty Images)

Rimasto a secco nelle prime 11 gare, lo scorso 24 novembre Nikola Vlasic si è sbloccato e non si è più fermato. A segno nel ko per 5-1 in casa contro il Como, il croato ha poi servito a Ché Adams l’assist per il 2-1 al Via del Mare contro il Lecce, prima di segnare e fornire il passaggio decisivo a Duvan Zapata nella sconfitta interna contro il Milan (i granata erano avanti 2-0 e hanno perso 3-2). Exploit che, però, non ha portato punti ai granata. Autore del gol-vittoria all’Olimpico contro la Cremonese e glaciale dal dischetto al Mapei Stadium contro il Sassuolo, il classe ’97 ha regalato sei punti importantissimi ai ragazzi di Marco Baroni.

Vlasic nell’Olimpo granata

Vlasic ha timbrato il cartellino anche nell’ultima uscita, aprendo la sfida contro il Cagliari, bravo poi a ribaltate il risultato con Prati e Kilicsoy. Il conto finale fa cinque gol e due assist nelle ultime sei partite. Numeri incredibili che gli permettono di entrare a far parte di un club ristrettissimo. Come riferisce Opta, dalla stagione 2004-05, con il ritorno della Serie A a 20 squadre, solo altri due giocatori granata ci erano riusciti. Il primo fu Ciro Immobile, capace di arrivare a sei partite consecutive nel 2014. Poi Andrea Belotti, che nel 2020 spinse la serie fino a sette gare di fila. Insomma, anche Vlasic è entrato ufficialmente nell’Olimpico granata.