Remko Pasveer ha inciso il proprio nome nella storia della Champions League, entrando in una cerchia ristretta di autentiche leggende. A 41 anni e 348 giorni, il portiere dell’Ajax è diventato il terzo giocatore più anziano di sempre a scendere in campo nella massima competizione europea per club, difendendo i pali nella sfortunata trasferta di Stamford Bridge, conclusa con una pesante sconfitta per 5-1 contro il Chelsea. Un traguardo che trascende il risultato sportivo, eleggendolo a vero e proprio esempio di longevità.
Due italiani al comando
In questa speciale classifica di “grandi vecchi” del calcio europeo, Pasveer si piazza alle spalle di due mostri sacri: Marco Ballotta, ancora imbattuto con il suo record di 43 anni e 252 giorni stabilito con la Lazio nel 2007 contro il Real Madrid e Gianluigi Buffon, protagonista nel 2020 a 42 anni e 315 giorni nel successo della Juventus sul Barcellona. Appena dietro il portiere olandese figurano altri nomi illustri come Olexandr Shovkovskiy, schierato dalla Dynamo Kiev a 41 anni e 255 giorni contro il Napoli nel 2016, e Mark Schwarzer, titolare del Chelsea a 41 anni e 206 giorni nella semifinale del 2014 con l’Atletico Madrid. Una galleria di eterni campioni, in cui Pasveer entra di diritto.