Riportare il Milan a essere il grande Milan. Questo è l’obiettivo che si è posto Gerry Cardinale, numero uno rossonero e di RedBird, intervenuto nel corso dell’evento IMG x RedBird summit, come raccontato dal Financial Times:
«Quello che sto cercando di fare è portare ciò che ho imparato in oltre 30 anni in America nel calcio europeo. C’è una grande opportunità di riportare il Milan ai fasti di un tempo. L’ingresso di capitali privati all’interno delle società sportive ha portato a valutazioni gonfiate basate su facili nozioni sulla crescita futura del settore. Alcuni fondi sono dannosi per l’ecosistema, dal momento che il denaro viene semplicemente parcheggiato con scarsa voglia di migliorare le prestazioni dell’intero business. Il problema è che nel mio settore sono gestori di asset patrimoniali. Vogliono soltanto acquistare e questo non è un bene per le aziende basate sulla proprietà intellettuale. I proprietari degli asset sportivi troppo spesso chiedevano agli investitori di pagare pur senza diritti come nella bolla tecnologica, in cui basta mettere una ‘e’ davanti a qualcosa e tutti la vogliono. Ma cosa portano le private equity? Liquidità, ma c’è un modo migliore per farlo. Serve un atteggiamento più morbido, perché in questo momento tutto è gonfiato».