MotoGP, la Sprint di Misano va a un super Bezz: le parole dei protagonisti

Bezzecchi vince la Sprint Race di Misano davanti ad Alex Marquez e Di Giannantonio: le parole dei protagonisti
Bezzecchi e Morbidelli, MotoGP
Bezzecchi e Morbidelli, MotoGP

Quarta medaglia Sprint per un super Marco Bezzecchi. È lui a conquistarsi la vittoria a Misano, in casa sua, davanti alla sua gente in un altro weekend di MotoGP. Bez riesce a tagliare per primo il traguardo, approfittando della caduta di un Marc Marquez che sembrava essere a limite e che non riesce a restare in piedi consegnando al pilota Aprilia il successo. Secondo posto per Alex Marquez, mentre terzo chiude il podio Di Giannantonio che si assicura un importantissimo bronzo davanti al compagno di team Morbidelli. Male, oltre a Marquez, anche Bagnaia che – partito ottavo – scivola in tredicesima posizione.

MotoGP | Bezzecchi: “Sapevo che Marquez era al limite!”

«Al trio ho dedicato anche il casco perché sono sempre stato molto appassionato, in particolare di ‘Tre Uomini e Una Gamba’, nel box ho iniziato a fare un po’ di battute e mi capivano sempre tutti. La gara è andata bene, sono contento per il sabato fantastico, anche se ho fatto due piccoli errori consecutivi e mi sono un po’ deconcentrato. Marc mi ha passato, però sapevo che sarebbe stato un po’ al limite: mi sono calmato e ho iniziato a spingere di nuovo per provare a superarlo ancora. Poi purtroppo lui è scivolato. Ho sentito che ce l’avevo vicino, pensavo che mi attaccasse alla Quercia, quindi ho preparato bene curva-6 per cercare di uscire forte, però lui si è buttato dentro lì. Sono molto contento, so che il lavoro vero arriva domani, quindi voglio cercare di sistemare tutto, perché non sarà una gara semplice: le Ducati sono forti, Marquez è sempre lì anche quando sembra faticare, Alex e le due VR46 vanno forte, non c’è niente da prendere sottogamba. Abbiamo lavorato bene da subito, ci siamo messi abbastanza a posto anche se poi nel corso del weekend abbiamo dovuto fare un sacco di aggiustamenti e andare dietro a come miglioravano i tempi. È vero che ci sono ancora dei punti dove soffriamo un po’, la stabilità nel veloce ancora non è il nostro forte. Però sono contento perché la qualifica vale sia per oggi che per domani e quindi era importante fare bene».

MotoGP | Bagnaia: “La mia pazienza è al limite!”

«Devo lavorare, andare al box e guardare i dati. Dobbiamo capire, prima vado al box e prima capiamo cosa possiamo fare per migliorare. Sicuramente la mia pazienza è al limite, è difficile. Se in gara la moto funzionerà bene sarò davanti, se sarà come oggi non lo sarò. Dobbiamo capire, perché è stato abbastanza frustrante correre così questa Sprint. Oggi proprio… cose grosse. Cose così sono gravi in ogni pista, non è possibile girare un secondo, un secondo e mezzo di passo più lento rispetto a tutti gli altri turni del weekend. C’è da capire qualcosa. La partenza? È stata buona, poi alla seconda curva c’è stato un imbuto e mi sono trovato nella posizione sbagliata. Sono molto capace a liberarmi dei pensieri per tornare in pista e spingere, è sempre stato così. In questa stagione possiamo far poco, dobbiamo stringere i denti. Stoner? Casey aiuta sempre. Fino a questa mattina stavo provando a fare quello di cui mi parlava e ha funzionato, ero veloce. In gara poi non è stato più possibile farlo».

MotoGP | Marquez punge i tifosi: “Proverò a vincere domani. Ma solo per…”

«Avevo fatto la cosa più difficile e ho sbagliato quando già ero primo. Ma ci sta, siamo umani. Ho sbagliato in quella curva 15, che è sempre un punto critico qui a Misano: ho spinto un po’ troppo con la gomma, è stato un errore mio. Ho visto nei primi giri che ne avevo un po’ di più rispetto a Marco, ma sono rimasto calmo perché la gara era lunga. Quando mi sono sentito meglio ho iniziato a spingere un po’ di più e l’ho superato. Quel giro però ero troppo rilassato e ho perso il davanti. La cosa più importante è che sono caduto quando ero primo. Avevo già fatto qualche sorpasso in quel punto. Avevo due o tre zone per superare Marco e la variante del Rio era uno di quelli. Mi sono sentito bene in quella parte di pista. È veramente difficile capire come sarà la gara, perché penso che la media non cali. Sarà una gara dove si spingerà forte dall’inizio alla fine. Penso che Bezzecchi sia il favorito, perché parte in pole e sta andando fortissimo. Proviamo a fare una bella battaglia per quei tifosi che vengono a Misano per vedere il motociclismo»

MotoGP | Di Giannantonio: “Buona partenza! Ma non sono riuscito a…”

«Abbiamo fatto una buona prestazione, mi aspettavo di fare una bella partenza ma non mi aspettavo di essere così avanti subito. All’inizio Fabio mi faceva un po’ da tappo ed i primi tre ne avevano di più. Alla fine anche Franco è stato bravo ad essere sempre così vicino a me. A tre giri dalla fine ho anche commesso un errore per cercare di spingere però alla fine ho conquistato il mio primo podio in MotoGP a Misano. Siamo in una buona condizione per domani, come al solito soffro la gomma nuova. Anche oggi non sono riuscito a sfruttare i primi giri, poi mi sono trovato meglio con la gomma. Domani sarà tosta. La moto è incredibile, stiamo prendendo la strada giusta».

MotoGP | Alex Marquez: “Ho perso la gara in partenza, ma da domani…”

«Secondo in qualifica e secondo ora, sono contento. Cosa mi è mancato per vincere? Penso che abbia perso la gara in partenza. Sono partito bene ma non sono stato aggressivo. Dopodiché c’ero a livello di passo e ritmo. Ero dietro a Marco Bezzecchi e Marc Marquez. Sinceramente loro erano un po’ più veloci di me, però ho fatto il massimo e ho dato tutto quello che avevo. Marco quando è andato al comando ho notato che ogni tanto commetteva qualche imprecisione, ma non c’è stato modo di avvicinarmi e attaccarlo. Come sempre quando sei dietro ad un altro pilota la gomma anteriore si scalda e si rischia. Nonostante questo ho mantenuto tempi costanti e sono arrivato bene al traguardo. Cosa mi aspetto per domani? Voglio fare un po’ meglio di oggi e penso che potrò essere di nuovo della partita. Ad ogni modo ottimo secondo posto oggi qui a Misano. Meglio di terzo in teoria non potevo fare ma la caduta di Marc mi ha favorito».