Tour de France 2025: le maglie e i ritiri dopo la sedicesima tappa

Valentin Paret-Peintre regala la prima vittoria alla Francia, Mathieu van der Poel costretto al ritiro dalla polmonite
Valentin Paret-Peintre
Valentin Paret-Peintre (Getty Images)

La sedicesima tappa del Tour de France 2025, la prima della settimana decisiva, non ha tradito le attese.

La Montpellier – Mont Ventoux ci ha deliziato a più livelli.
La lotta per il successo parziale si è alternata in un susseguirsi di emozioni con quella per la maglia gialla.

Tappa

Piegando in volata l’irlandese Ben Healy, Valentin Paret-Peintre ha regalato la prima vittoria, e che vittoria, alla Francia. Terza posizione per il colombiano Santiago Buitrago, che non è riuscito a tenere il ritmo dei primi due negli ultimi metri.

Maglia gialla

Jonas Vingegaard ha orchestrato alla grande la sua squadra e ha attaccato a più riprese Tadej Pogačar ma lo sloveno non si è fatto staccare e nelle battute conclusive ha rifilato due secondi al danese.

Le maglie dopo la sedicesima tappa

Maglia gialla (classifica generale): Tadej Pogačar

Maglia verde (classifica a punti): Jonathan Milan

Maglia a pois (classifica scalatori): Tadej Pogačar

Maglia bianca (classifica giovani): Florian Lipowitz

Miglior squadra: Team Visma | Lease a Bike

I ritiri dopo la sedicesima tappa

Prima tappa

Il Tour dell’italiano Filippo Ganna (INEOS Grenadiers) e dello svizzero Stefan Bissiger (Decathlon AG2R La Mondiale Team) è durato meno di una frazione.

Terza tappa

La maglia verde Jasper Philipsen (Team Visma | Lease a Bike) si tocca con Coquard a una sessantina di km dall’arrivo in occasione dello sprint intermedio di Isbergues ed è costretta ad abbandonare la corsa.

Quinta tappa

Il francese Emilien Jeannière (Team TotalEnergies) e il belga Jasper De Buyst (Lotto) non si sono presentati al via della cronometro di Caen, la prima delle due prove contro il tempo del Tour de France numero 112.

Settima tappa

L’italiano Mattia Cattaneo (Soudal Quick-Step) e l’australiano Jack Haig (Bahrain – Victorious) non hanno tagliato il traguardo di Mûr-de-Bretagne.

Ottava tappa

Caduto nel finale della settima frazione, l’irlandese Eddie Dunbar (Team Jayco AlUla) non si è presentato alla partenza di Saint-Méen-le-Grand.

Nona tappa

Il portoghese João Almeida (UAE Team Emirates – XRG) è costretto al ritiro per i postumi della caduta di venerdì.

Decima tappa

Il neerlandese Marijn van den Berg (EF Education – EasyPost) e il tedesco Georg Zimmermann (Intermarché – Wanty) non hanno cominciato la prima tappa di montagna, il norvegese Søren Wærenskjold non l’ha conclusa.

Dodicesima tappa

Il neerlandese Cees Bol (XDS Astana Team) ha abbandonato la Grande Boucle prima dell’attacco alle salite pirenaiche.

Quattordicesima tappa

Il francese Bryan Coquard (Cofidis) lascia la compagnia prima della partenza, il belga Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), il danese Mattias Skjelmose (Lidl – Trek) e l’altro belga Steff Crass (Team TotalEnergies) abbandonano durante la terza e ultima fatica pirenaica.

Quindicesima tappa

Il Giro di Francia del belga Lennert van Eetvelt è durato due terzi del previsto: 14 frazioni su 21.

Sedicesima tappa

La polmonite costringe al ritiro il campione del mondo del 2023: il neerlandese Van der Poel (Alpecin – Deceuninck) non si è presentato a Montpellier perché era in ospedale: forza Mathieu!